Intervista al Presidente della Circoscrizone Uno Massimo Guerrini che riportiamo qui in modo integrale. Un sincero ringraziamento alla redazione di Cronaca Qui Torino ed in particolare a Giulia Ricci.
Presidente Guerrini, com’é il suo quartiere?
Un territorio molto delicato: il centrocitta é sotto gli occhi di tutti. In questi anni, però, si é rafforzato il rapporto con i residenti e con le associazioni di via.
E’ con loro che prendiarno le decisioni più importanti».
Ad esempio?
Piazza Solferino. Qualcuno avrebbe voluto lasciare i due Gianduiotti delle Olimpiadi.
La Uno ha lottato per creare il parcheggio sotterraneo, per togliere le automobili dalla superficie e riqualificare la piazza: il tutto a costo zero.
Ma anche le pedonalizzazioni di Via Carlo Alberto e Via Lagrange, inizialmente non volute,ora fiore all’occhiello del centro».
E qualche insoddisfazione?
«Via Roma. Una pedonalizzazione deve essere avviata contestualmente ad una riqualificazione. Qui questo non é accaduto. Abbiamo perso una battaglia».
Traguardi futuri?
«Continuare a lavorare sulle piste ciclabili.Le aree verdi come la Clessidra,
ma anche sugli spazi aggregativi, come avviene soprattutto in Crocetta, dove sono molte le attività per le persone sole ed anziane.
A tal pronosito, proposte per l’emergenza senzatetto?
«Un’idea arrivata da alcune associazioni, che é ancora in fase di valutazione, é legata ai senzatetto che vivono con i propri cani e che si rifiutano di separarsene: vogliamo individuare luoghi dove ospitarli insieme durante la notte”.
Com’é camhiata la citta?
«E’ sotto gli occhi di tutti: da luogo industriale a luogo vivace e meta turistica. Non c’é nessuno,all’estero, che ora non mi dica: “Torino é bellissima”».