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TORINO 2015: UNA GRANDE OPPORTUNITA’ PER IL NOSTRO TURISMO. Occorre però fare attenzione alla tutela del territorio e al contenimento dell’inquinamento acustico.

By admin on 12/03/2015 in Politica e società
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Quest’anno per la nostra Città sarà un anno straordinario e tutti noi cittadini torinesi vivremo momenti di grande soddisfazione e orgoglio nel rappresentare una metropoli sempre più maggior vocazione turistica.
L’ostensione della Sindone e le celebrazioni per il bicentenario della nascita di Don Bosco con la presenza di Papa Francesco, i tanti eventi legati a Torino 2015 Capitale europea dello Sport e la presenza già in questi giorni della Coppa del Mondo di Calcio, sono solo alcuni dei principali eventi che caratterizzeranno quest’annata fantastica.
Tutto questo porterà grandi benefici a Torino, sia economici sia di promozione della città nel mondo.
A questo riguardo si dovrà però porre particolare attenzione al fatto che centinaia di migliaia di turisti transiteranno nel nostro centro cittadino.
Sono piuttosto preoccupato dell’impatto che un numero così significativo di persone potrà avere su alcune zone del centro.
Mi riferisco, solo ad esempio, all’usura del territorio come ai problemi di sicurezza e di disturbo della quiete pubblica.
Già in questi giorni, con l’arrivo della bella stagione, si è amplificato il problema degli artisti di strada che stazionano in particolare, ma non solo, nelle zone pedonali e creano disturbo alla quiete dei residenti e di chi svolge le attività commerciali.
Tali iniziative di carattere spontaneo sono certamente suggestive e fanno parte anche di quel ruolo turistico che tutti vogliamo che la nostra città abbia, ma credo sia opportuno che venga regolato con maggiore rigore a tutela di tutti.
Sono centinaia la manifestazioni di protesta che ci pervengono dai nostri residenti che lamentano sia l’eccessivo fracasso sia il troppo continuato stazionamento di tali artisti.
A mio avviso , proprio per quanto riguarda questa tematica sarebbe opportuno modificare il Regolamento di Polizia Urbana prevedendo una restrizione delle fasce orarie in cui è possibile suonare, una riduzione dell’orario di posizionamento e in ultimo la misurazione dei decibel, al fine di contenere l’inquinamento acustico.Marzo 2015
Il Presidente della Circoscrizione Uno. Massimo Guerrini1535

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