Noi veniamo e verremo ricordati per quello che facciamo.
Ho sempre pensato che quando si ricoprono posti di responsabilità nella vita, nel lavoro, in famiglia , le uniche guide debbano essere le proprie convinzioni e la propria onestà.
Se si ascoltano molte voci il rischio è duplice: quello di perdere la bussola e la propria identità.
Seguiamo il nostro istinto. È il risultato delle nostre esperienze: positive e negative, ma ci appartengono.
Importante avere una vita larga più che lunga, intendendo piena di esperienze.
Abbiamo tutti una storia e una competenza da raccontare e farlo è un nostro dovere verso la comunità. Metterla poi al servizio degli altri è forse una delle più grandi soddisfazioni che potremo avere .
L’essenza e il significato di come operiamo si fonda nella comprensione del valore di ogni singolo individuo.
A questo proposito ricordo una frase dell’avvocato Agnelli:
“Quando me ne sarò andato, la crescita e il consolidamento di tutto ciò che è stato costruito alla fine dipenderà dalla qualità delle persone, e dal fatto che ci credano o no. Perché sono loro che dovranno affrontare le prossime avversità.”